Allargando l’orizzonte, dopo i funerali di Berlusconi ! No alla “santificazione”!

A margine dei funerali partecipatissimi di Berlusconi, qualche osservazione fuori dal coro, allargando l’orizzonte…no alla santificazione.

A leggere sui social quanto viene scritto a commento dei funerali di ieri nel Duomo di  Milano per Silvio Berlusconi, con una partecipazione così massiccia di popolo senza precedenti,  c’è pure chi ipotizza la possibile santificazione se non della Chiesa, almeno quanto prima da parte dello Stato.

A me è venuto subito, quasi spontaneo,  rispondere che per tutti è anzitutto necessario praticare un vero e proprio   colpo d’ala per valutare correttamente  quanto avvenuto; un colpo d‘ala razionale,  da parte di tutti .

La mia opinione personale è che  non si tratta di santificare ! e la Chiesa sicuramente non lo santificherà mai……proprio MAI !  Questo è proprio sicuro, senza ombra di dubbio. Per  lo Stato credo  che avverrà lo stesso, anche se  non mi sento di dire che ho la stessa certezza, come per la Chiesa……..

Perché se si dovesse decidere  con libera e magari segreta  votazione, così come quando si va a votare, chissà che cosa uscirebbe dalle urne !  Per fare un esempio, potrebbe accadere quello che è avvenuto il 25 settembre scorso, per le elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento, Camera e Senato…. quando, a differenza di tutte le altre volte, si è capita subito la decisione della maggioranza  e quindi  chi andava assegnato  il Governo.

Ed il Governo per la prima volta si è formato subito…Ne è rimasto meravigliato lo stesso Mattarella che lo ha detto…..la scelta del popolo è stata chiara e senza equivoci.

Dopo  dieci anni di governo precedente della stessa forza politica, l’eloquenza dei numeri denunciava  un aumento notevole delle diseguaglianze, che cioè i più ricchi si erano arricchiti ancora di più e la fascia della povertà si era contestualmente allargata.

E mentre ci siamo, invocando sempre UN COLPO D’ALA per cogliere bene il senso di quanto avvenuto ieri a Milano, bisogna  cominciare  dalla stupenda omelia dell’arcivescovo di Milano Delpini.  Bisogna dire subito che l’arcivescovo  ha offerto spunti di riflessione di sapore squisitamente  evangelico in tutte le direzioni.

Mettendo subito da parte sull’ Omelia di appena sette minuti,  le osservazioni superficiali e malevoli,  di macchiavellismo e/o   di furberia politica,…osservazioni che si commentano da sole, perché fuori della realtà …… c’è invece da riflettere contestualmente, quasi in parallelo,  sul richiamo di qualche giorno fa, di  Papa Francesco. Che in un messaggio, ha  richiamato tutti a ri-animare l’Europa con “una visione politica alta”;   visione  che per i credenti deve  comportare  l’unità sulle “questioni in cui sono in gioco valori etici primari e punti importanti della dottrina sociale cristiana”.

Un invito che Papa Francesco rivolge direttamente anzitutto  ai membri del gruppo del Partito Popolare Europeo (PPE)  del Parlamento di Strasburgo. Un  messaggio diffuso l’11 giugno dal Policlinico Gemelli; un  messaggio ufficiale che porta proprio la data di domenica 11 giugno, domenica del Corpus Domini.

E  sappiamo come grandi folle di fedeli in questa domenica  hanno partecipato alla processione solenne del Corpus Domini, così come avvenuto in tantissime parti d’Italia e del mondo, come anche  ad Agrigento, a Favara  ed in tutti i Paesi della nostra provincia…………

Per l’Europa c’è bisogno di una politica alta, dice Papa Francesco; di una politica di unità sui valori etici;  “una visione politica alta”, che per i credenti comporta l’unità sulle “questioni in cui sono in gioco valori etici primari e punti importanti della dottrina sociale cristiana”.

Ricordiamo che il Partito Popolare è  il primo partito nel Parlamento europeo dal 1999; raggruppa 84 partiti membri provenienti da 43 Paesi, di cui 27 sono membri dell’UE. Inoltre che in Italia, il PPE aveva in Berlusconi  uno dei punti più autorevoli di riferimento.

Un richiamo al PPE quello di Papa Francesco, per i “valori etici primari e punti importanti della dottrina sociale cristiana”… che  – sempre mette al primo posto  il valore della persona umana……

Non solo ! il Papa chiede a tutti  di pensare alla formazione permanente e parla della necessità di …“….momenti di studio e di riflessione”  per “approfondire e confrontarsi sulle questioni eticamente più rilevanti….. una sfida appassionante questa , che si gioca soprattutto al livello della coscienza, e che mette anche in luce la qualità di chi fa politica”.

Insomma sembra chiaramente di capire che il politico soprattutto cristiano dovrebbe distinguersi per la serietà con cui affronta i temi, respingendo le soluzioni opportunistiche e tenendo sempre fermi i criteri della dignità della persona e del bene comune.

Diego Acquisto

15-6-2023

Il berlusconismo  è la più grande catastrofe culturale del nostro tempo. Forse anche peggio del fascismo,  perchè  più subdolo e sotterraneo, perché seduttivo ed apparentemente vincente. il berlusconismo ha introdotto la cultura  di mercato, quella in cui tutto si compra e si vende, dai senatori alle minorenni” (Dacia Maraini)

Nel colpo d’ala razionale….bisogna valutare anche questo giudizio della Maraini….la cui ottica culturale….e militanza politica……  è ben nota.

Si tratta sicuramente del giudizio più negativo e tagliente…..di cui, a mio giudizio, ha pure, sicuramente, tenuto conto l’arcivescovo di Milano Mario Delpini……….. che nell’omelia (a mio giudizio) ha offerto spunti di riflessione di sapore squisitamente  evangelico in tutte le direzioni.

************************************  Qualche pensiero…..chissà…..anche un po’ stravagante…mah !

Credo che NELL’OMELIA  dell’arcivescovo Mario Delpini…..…offrendo spunti di riflessione in tutte le direzioni…..uno dei punti da approfondire è che ognuno deve sentire il dovere…. il dovere….di utilizzare i talenti ricevuti……..dovere……       Credo che la riflessione di Delfini parta da questa impostazione di fondo…….ed uno che deve sviluppare i talenti che ha… nel mondo degli affari….deve destreggiarsi in questo tipico mondo…come in quello della politica……ecc.ecc….ecc……...la spiritualità cristiana non può chiedergli altro che destreggiarsi correttamente, ma certamente tendo conto della realtà concreta   ….. senza alzare bandiera bianca,,,,, restare in campo….. non soccombere…. …..forse  mettendo in conto eventuali peccati, ……(…nella logica de maggior bene o del minor male….vedi “vecchia morale” )………peccati da cui certamente tendere  a  tirarsi fuori….     ricordando forse anche  anche il manzoniano “Dio perdona tante cose per un’opera i misericordia…ed in questa logica l’Innominato……fa quello che fa….Una logica strana ! evangelicamente strana…cui fa pensare l’omelia di Delpini…….Così strana che poi…tutto è affidato al giudizio i Dio……e la Chiesa… nella nuova linea pastorale……forse migliore (o peggiore ?) di quella precedente si ferma……. si ferma……..affida tutto a Dio……intanto restano concrete le opere di misericordia…. restano concreti  ALCUNI VALORI  tutelati  in politica……(senza Berlusconi chi in politica avrebbe vinto ?…….?….chissà ! …!) ……….nel campo della giustizia sociale…..nella possibilità di lavoro create per migliaia di famiglie….sfruttando i talenti ricevuti…….barcamenandosi al meglio in quei mondi……mettendo in conto peccati……da cui impegnarsi a tirarsi fuori………….che impegno…che tenacia ! …..restare in campo e fronteggiare la situazione……non alzare bandiera bianca e dare spazio a chi ?…….a chi ? …….sappiamo quello che hanno fatto….  .la statistiche parlano……….  ci sono  sono i numeri……..il ceto medio quasi del tutto scomparso…..la fascia di povertà si è allargata……i furbi e ricchi sono aumentati…..con la vecchia DC il ceto medio era sempre in aumento….…la Chiesa non proclamerà mai Santo Berlusconi…ma se i,l popolo dovesse decidere nel segreto dell’urna….qualche dubbio ce l’ho…..  la Chiesa fortunatamente  non è legata a questo tipo di consenso……..

……Un   ideale alto mette in conto tutto…..anche le difficoltà ed i peccati del percorso……..per questo Papa Francesco ci ricorda spesso che la Chiesa è fatta di    “…peccatori…perdonati…”….    anche nella logica della “vecchia? morale”….che suggeriva che nella lotta per il bene….talvolta si può essere moralmente costretti a scegliere anche il minor male……siamo sempre peccatori perdonati……l’ideale comunque è necessario mai perderlo di vista….mai….mai …ma cercare di sempre avvicinarsi, quanto più è possibile, nelle difficoltà del percorso……

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