Su Radio RF 101-Situazione amministrativa di Favara e festa dei Ss Pietro e Paolo

22-Edit- Radio RF 101 – lunedì 27-6-2022– Situazione amministrativa di  Favara –  Festa Ss. Pietro e Paolo

Nei momenti più importanti e delicati, è importante, anzi doveroso ascoltare nel luogo più importante della nostra democrazia ( che a livello nazionale è il Parlamento…a livello cittadino è il Consiglio Comunale) –  ascoltare tutte le voci e tutte le sensibilità….e dopo avere ascoltato però  è necessario trovare la necessaria convergenza per approvare una delibera…e per approvare una delibera  è sempre, sempre indispensabile  raggiungere almeno il consenso della metà più uno dei Consiglieri presenti…..in una seduta valida….Premesso tutto questo e ricordando che “a buon intenditor poche parole……dico subito che prima di congedarci, come in passato,  per le vacanze estive e riprendere le nostre conversazioni settimanali, a Dio piacendo, nel prossimo ottobre, vorrei dire ancora qualcosa anzitutto sulla situazione amministrativa di Favara, che mi pare vada migliorando e quindi poi aggiungere qualcosa sulla grande personalità dei due grandi Santi, Pietro e Paolo, con cui ogni anno si conclude questo mese di giugno.

Prima, riflettere su quello che è successo in Consiglio Comunale a Favara alla fine di maggio….cioè esattamente quasi un mese fa….Ritengo che  adesso siamo più sereni….pare che siano in corso diverse iniziative sia da parte dell’Amministrazione Comunale che da Parte del Consiglio Comunale o almeno di diversi CC….——  A.C. e C.C. che sono due organismi diversi, entrambi eletti democraticamente dai cittadini, che hanno compiti diversi nella distinzione dei poteri, – (distinzione che è il cardine della democrazia liberale) –  ma entrambi eletti per curare e perseguire nel migliore dei modi il bene della Città…partendo da sensibilità, capacità, idee, modi di vedere, di ragionare, di impostare le cose …. diversi…. è richiesto a  tutti di trovare  sempre comunque punti di convergenza nel superiore interesse della Città, in modo da trovare  il modo per fare andare avanti le cose  e non avere solo la capacità di  bloccare le decisioni, di bloccare i progetti, di bloccare i programmi….fare andare avanti le cose, puntando tutti al bene comune, con somma attenzione e vero disinteresse personale.

Questo è necessario soprattutto a Favara, dato che il popolo sovrano, liberamente, nel segreto dell’urna ha deciso consapevolmente la situazione che abbiamo davanti……e che tutti ormai conosciamo bene…..

Cioè, per fugare davvero ogni equivoco e far conoscere la nostra opinione, il popolo favarese, democraticamente, ha eletto un Consiglio Comunale a stragrande maggioranza di Centro-destra (all’interno del quale primo Partito è risultata – (pensate un po’ … la nuova Democrazia cristiana! di Totò Cuffaro !)-…ed un Sindaco invece, molto popolare, da tempo militante ed  impegnato nei problemi concreti della Città, ….un uomo militante in una forza politica di sinistra, come Rifondazione Comunista.

Un segnale inequivocabile  questo che  il popolo di Favara ha voluto consapevolmente e democraticamente dare. Un segnale per dire – a giudizio di chi vi parla –   che davvero tutti i muri sono caduti, …. Sono caduti  anche  se ancora c’è chi non vuole, non riesce  o non preferisce capirlo. Un messaggio chiaro che – per dirla proprio in breve –  per dirla in estrema sintesi   è   quello che si può e si deve – ripeto – si può e si deve lavorare assieme —-lavorare assieme per il bene della Città; a Favara come altrove, ognuno nel suo ruolo, se si dovesse ripetere la stessa situazione che i favaresi hanno scelto per Favara. ….Chi non se la sente….senza rabbia alcuna…senza pensare ad ostruzionismi deleteri che non costruiscono nulla, ma solo distruggono,… può sempre presentare le sue dimissioni personali e rinunciare al mandato ricevuto, dicendo ai cittadini “la vostra scelta non la condivido”… anche questo sarebbe un gesto coraggioso e di lealtà che meriterebbe rispetto,…..non meritano rispetto,  altri atteggiamenti …. e gesti e parole sconvenieenti …così come avvenuto…… Se divisione e polemiche ci devono essere, ( ed in democrazia ciò è  la norma!), queste devono vertere su problemi, devono verificarsi su progetti precisi, progetti diversi e comunque sempre finalizzati al modo migliore di raggiungere più puntualmente e con il minor costo, il  bene della città. Favara, insomma, non vuole e non merita scene, davvero poco  o per nulla esemplari,  di Consiglio Comunale come quelle del 31 maggio scorso….che  offendono anzitutto chi le compie, e poi   danno della città un’immagine  negativa che Favara non merita…… Mi pare di capire, senza ombra di dubbio,  che tutti vogliono e vogliamo “una Favara nuova, capace di ripartire e rilanciarsi”, – magari – mi piace aggiungere  da parte mia –  come modello…

Favara come modello di un nuovo modo di vivere la politica, pur non rinunciando ai propri principi, che comunque sempre bisogna rapportare a  grandi ideali e valori, ….quegli ideali e quei valori universalmente condivisi e sanciti dalla nostra Costituzione Repubblicana…. –  “una Favara nuova, – quindi –  capace di ripartire e rilanciarsi”, sull’intero territorio provinciale e regionale”.—Il tema sul tappeto al momento dello scontro, che in quelle modalità non deve più ripetersi, mi pare che sia stato il paventato,  un vertiginoso aumento  della tassa sui rifiuti,…attribuendo all’Amministrazione in carica la colpa di questo, anzi di volere perseguire questo obiettivo…adesso che gli animi si sono calmati…sappiamo tante cose in più….sappiamo come stanno le cose…ed anzi si incomincia – mi pare – si incomincia ad ipotizzare – date le maggiori entrate  di cui il Sindaco ha voluto opportunamente dare comunicato ufficiale,  si incomincia ad ipotizzare la concreta possibilità – che si potrà eventualmente riscontare chiaramente – una certa diminuzione del carico ai singoli contribuenti….,Cosa che sembrerebbe davvero un miracolo……I consiglieri Comunali  sui piani di lavoro per risolvere i problemi, hanno non solo la possibilità, ma anche il dovere di farlo …cioè eventualmente presentare piani alternativi, migliori e più sicuri per raggiungere l’effetto di un migliore  servizio e contemporaneamente di un minore costo a carico delle bollette dei singoli cittadini….bisogna avere la capacità di accordarsi e di deliberare…. E le polemiche semmai, alla luce del  sole, devono vertere solo su progetti diversi e facendo capire a tutti il perché si è in disaccordo…sempre nel rispetto reciproco delle persone e dei ruoli …..

 E detto questo, diciamo che mercoledì prossimo 29 giugno è la solennità dei  Santi Apostoli  Pietro e Paolo, due grandi uomini, due figure che hanno trasformato la storia dell’Europa e dell’Italia in particolare…..ricordiamo il loro martirio a Roma, mentre era imperatore Nerone….. ma ricordiamo anche anche la loro esistenza, trasformata dall’incontro con Cristo.

Un incontro avvenuto con modalità diverse: nella pacatezza quotidiana del lavoro di pescatore per Simon Pietro,… nel fulgore veemente di un’epifania per Saulo-Paolo, sulla via di Damasco. La grazia divina li ha condotti, attraverso strade diverse, a incrociare quella “presenza” che avrebbe intriso tutta la loro persona, tutta la loro  vita, sino alla  morte….col martirio cruento.

La solennità di SS. Pietro e Paolo riveste ogni anno una particolare importanza non solo ecclesiale, perché oltre a toccare aspetti storici, istituzionali e dottrinali di grande importanza, tocca e deve toccare anche il vissuto di fede dei cristiani, che devono aprirsi sempre più al dialogo con ogni uomo di buona volontà,  aprirsi sempre più  al sostegno a favore dei bisognosi e dei sofferenti, senza distinzione di fede, etnia o nazionalità”.

Radioascoltatrici e radioascoltatori, don Diego Acquisto,  e per la parte tecnica  Alberto D’Anna, anche se da remoto, cordialmente vi salutano ed anche a nome dello staff tecnico e giornalistico di Radio Favara 101, vi augurano buona settimana e buone vacanze con i programmi della nostra emittente. Noi torneremo a risentirci, con questo appuntamento settimanale, a Dio piacendo,  alla fine di questa estate, possibilmente  nella prima metà del mese di ottobre.