Aragona ricorda il martirio del beato P. Puglisi
Lo fa per iniziativa di don Angelo Chillura, parroco-arciprete della Chiesa Madre, nonché direttore della Biblioteca Lucchesiana, non nuovo ad iniziative del genere, che ha programmato ad Aragona, nella Chiesa Madre, diverse giornate intense di preghiera e riflessione sul martirio del beato P. Pino Puglisi. parroco palermitano nel quartiere di Brancaccio, assanninato dalla mafia il 15 settembre del 1993, nel giorno del suo 56mo compleanno.
Grande il cuore del parroco P. Pino Puglisi, fortemente impegnato nella sua azione pastorale di parroco, a costruire una cultura alternativa a quella mafiosa, e fortemente impegnato a promuovere la vera formazione delle coscienze dei giovani, per renderli capaci di tagliare alle radici la logica della cultura mafiosa e quindi rendere assai difficile per la mafia la possibilità di trovare sempre nuova manovalanza per le sue azioni criminali.
La reliquia di P. Puglisi, ancora in questi giorni, è oggetto di continua venerazione, in un via-vai silenzioso di tanta gente di Aragona, ma anche proveniente dai paesi vicini come Favara.
E noi stessi ci siamo recati in pellegrinaggio per rendere omaggio al gande parroco-martire, la cui azione pastorale ha danneggiato molto la mafia. Che, con l’assassinio, ha fatto male i suoi conti, perché è sotto gli occhi di tutti, che il martirio del beato P. Puglisi ha moltiplicato e sta enormemente moltiplicando nel tempo, proprio quei frutti che la mafia voleva impedire.
Diego Acquisto
26-X.2024