Nel rispetto delle tradizioni e con momenti di solidarietà, Favara si prepara al prossimo Natale
Altare natalizio nella Chiesa di S. Vito
Natale a Favara— Tutto pare davvero già pronto a Favara per iniziare domani la Novena di preparazione al Natale. Tutto pronto all’interno delle varie Chiese. Anche l’Amministrazione Comunale, alla fine, ha preparato nella grande Piazza Cavour, un grande Albero egregiamente addobbato, a cui, in contemporanea, in questi giorni hanno fatto seguito – come di tradizione – alcuni quartieri che hanno preparato magari un piccolo presepio, o più comunemente una stella, o comunque un segno natalizio.
Tra tutti i quartieri, da segnalare quello di piazza “Cap. Vaccaro”, meglio conosciuto come quello di “la Cruci”, a motivo della costante presenza della grande Croce del Calvario, ma dove pure, alla distanza di forse meno di un centinaio i metri , si trova ormai da alcuni lustri un presepio scavato sulla roccia di uno dei muri laterali….un presepio che in questo periodo, ovviamente, viene particolarmente curato ed addobbato con segni che richiamano l’attenzione sul grande mistero dell’Incarnazione. Così la grande Piazza Cap. Vaccaro che il Venerdì Santo, registra ogni anno la presenza di migliaia e migliaia i favaresi, in questo periodo richiama contemporaneamente ai due grandi misteri della fede cristiana, quello dell’Incarnazione, – (cioè il Natale che Papa Francesco, proprio in questi giorni ha definito l’esodo i Dio) – e quello della Passione.
E la Passione e Risurrezione, non sarebbero stati possibili senza l’Incarnazione. E quindi il Natale è propedeutico alla Pasqua.
Intanto quella Favara che si vuole preparare a vivere bene il mistero del Natale, oltre al forte richiamo che viene dalla grande Piazza che ospita sempre, oltre alla grande Croce, anche il Presepio, in questo periodo ha possibilità di vivere eventi particolari di preghiera, gioia e grazia, soprattutto con il Presepio vivente che proprio ieri Fra Alfio ofm, Guardiano del Convento ha presentato alla stampa; presepe vivente che per festeggiare l’80mo anniversario del primo presepio di Greccio del 1223, avrà luogo nel giardino adiacente al Convento, in diversi giorni particolari, con la partecipazione di volontari “presepari”, -(cioè “esperti di presepio”)- di diversi rioni di Favara e forse anche di qualche paese vicino.
“ Presepari”, che fra Alfio, nella conferenza stampa, ha voluto anche nominativamente indicare, sottolineando pure la generosa partecipazione di non pochi commercianti ed imprenditori favaresi, per dire che questa si può considerare l’iniziativa ufficiale della Città, e quindi di tanti, tanti favaresi a cui davvero sta tanto a cuore il Natale…
Per opportuna conoscenza – sempre Fra Alfio – , invitando tutti a seguire eventuali nuovi comunicati,… intanto annuncia che il presepio vivente ci sarà giorno 16, cioè domani, “quando sarà anche offerto “u pani cunzatu”; giorno 17 seguito dalla distribuzione della minestra di San Giuseppe; giorno 23 seguito dai “cavatelli alla norma”; mentre giorno 26 sarà distribuita ricotta calda…. ed infine il 6 gennaio, Epifania del Signore, panettone e cannoli per tutti i presenti……
Diego Acquisto
15-12-2023
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Nota bene--Il 15 dicembre, in preparazione al Natale un buon gruppo di ragazzi di S. Vito con alcune catechiste, hanno fatto visita alla sede locale dell’ Anffas -( Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale). Ecco alcune foto-ricordo :
Visita all’ANFASS