Prepariamoci alla Pasqua….

43-Edit.Radio RF 101- lun.27-3-2023 Che Guevara

Un cordiale saluto a tutti i radioascoltatori da parte mia, don Diego Acquisto,  e per la parte tecnica da Alberto  D’Anna

In questo periodo ne sentiamo anche delle belle…e per capirle, in qualche circostanza,  ci vuole anche, magari  un minimo i cultura biblica …Così abbiamo isto un deputato, in Parlamento presentare alla Presidente  Meloni due pietre prese dal fiume Adige …….denunciando la secca del fiume, frutto di una cattiva o trascurata politica di protezione dell’ambiente….Al che nella replica la presidente Meloni i re…presumo che Lei non voglia  dire che sia stata io a prosciugare l’Adige….”non sono Mosè”…… Insomma, dico io ….Questo tempo di Quaresima – ce lo dobbiamo ancora ricordare, soprattutto in questa parte ormai finale, oltre che   tempo di riflessione, di preghiera …di penitenza… è contemporaneamente anche, tempo di vera riflessione,  di speranza e di gioiosa fiducia,  perché, la Quaresima ci prepara alla Settimana Santa che culmina nella Veglia Pasquale con la gioia della Risurrezione….che è il punto finale….definitivo…..la Risurrezione…..La  Risurrezione che è  il mistero fondante di tutto…perché  se Gesù fosse solo morto…  come speravano i suoi crocifissori…come pensava il Sinedrio di Gerusalemme…come ritenevano le Autorità politiche e religiose di quel tempo…. tutto sarebbe finito…tutto sarebbe finito per sempre ! ma non è stato così… Gesù ha vinto la morte…. Gesù di Nazareth è Risorto…..e con la sua risurrezione tutto inizia….la forza dei tantissimi martiri deriva dalla risurrezione…la Chiesa è fondata sul sepolcro vuoto…..noi … i credenti….siamo … dobbiamo essere i testimoni della Risurrezione…seminando risurrezione anche nel sociale…Un mistero che coinvolge la vita personale e quella della testimonianza concreta… e quindi la vita sociale…. di impegno concreto nella storia…..Viviamo allora …specialmente quest’ultimo periodo di  Quaresima che ci prepara direttamente alla Pasqua come una fase di fiduciosa  e forte  speranza per un impegno davvero nuovo, rapportato alla situazione …. Con in problemi concreti  sul tappeto……senza estraniarci……in una spiritualità disincarnata che non è quella cristiana…..

E detto questo….Viviamolo  con un invito …con un suggerimento fuori dal consueto…..cioè  meditando anche  un messaggio su cui mi sono imbattuto qualche mese fa, quando leggevo che veniva  ricordato l’assassinio di un uomo, Che Guevara…  un rivoluzionario, … una persona concreta….una figura che, nel recente passato,  ha suscitato grandi passioni,  sia in suo favore,  sia contro; e  dopo la sua morte per tanti e  per diverso tempo è stato visto come un punto di riferimento…addirittura da alcuni un idolo…., anche se ora appare quasi dimenticato… mentre prima era stato un’icona…..un modello ideale…sì un modello ideale   dei movimenti rivoluzionari di sinistra, quasi un idolo … un idolo – diciamolo – idolatrato oltre che dagli stessi cubani, perché era cubano,  nativo di Rosario in Cuba, ( Cuba…che come sappiamo!)  è uno Stato del Centro-America,  un modello per tutti quelli che si riconoscevano nei suoi ideali….. Che Guevara.– Il pensiero che mi ha colpito, è attribuito proprio a Che Guevara, ed è  questo: “Non abbandonare mai la speranza, perché i miracoli accadono ogni giorno”.

Pensiero di un grande rivoluzionario…pensiero che  (– può sembrare strano !) –  è profondamente cristiano….“Non abbandonare mai la speranza, perché i miracoli accadono ogni giorno”….. ed a questa speranza così come lui l’ha vissuta , che Guevara       ha sacrificato la sua vita, per un’ideale di giustizia umana…..

Sappiamo che perché  Ernesto Guevara … un grande idealista, un guerrigliero, argentino,  membro del Movimento rivoluzionario contro il dittatore cubano di  Battista ……che dopo il successo della rivoluzione cubana  ha assunto un ruolo  importantissimo nel nuovo governo, secondo per importanza solo a Fidel Castro, suo alleato politico.— poi, lasciò Cuba per attuare la rivoluzione socialista in altri Paesi…ma l‘8 ottobre 1967, ….ferito e catturato da un reparto antiguerriglia dell’esercito boliviano assistito da forze speciali statunitensi ….venne giustiziato

Il suo cadavere, sepolto in un luogo segreto e ritrovato  tanti anni dopo … riposa nel mausoleo, appositamente preparato,  di Santa Clara di Cuba.

A parte tutto ….a parte la meraviglia che in tanti potrà suscitare questo mio ricordo…..ho voluto ricordarlo, perché anche a Favara …ricordo che in alcune case dove c’erano giovani, negli ultimi decenni del secolo scorso, mi è capitato di vedere la sua fotografia…..la fotografia proprio di Che Guevara, che qualche giovane  mi aveva proposto – devo confessare – di mettere anche nella sacrestia di S. Vito, dove periodicamente un bel gruppo… di Azione Cattolica si riuniva…  Una richiesta comunque che,  allora,  io non ho accolto…e comunque non accoglierei nemmeno oggi…….. dicendo anche oggi…come ho detto allora… che il Crocifisso bastava e basta  … il Crocifisso era ed è  più che sufficiente… per ricordare a tutti ….a tutti, nessuno escluso, l’impegno per la giustizia e per la verità…… impegno per la giustizia e per la verità e sempre dalla parte dei poveri.—

CHE GUEVARA!  allora mi piace  RICORDARLO  con una  sua frase celebre…oltre a quella che abbiamo detto, cioè ““Non abbandonare mai la speranza, perché i miracoli accadono ogni giorno”….anche con qualche altra frase, che magari sembra paradossale, ma che fa riflettere… per esempio….Che Guevara diceva spesso: “Siamo realisti,  esigiamo l’impossibile.  Quando si sogna da soli  è un sogno, quando si sogna in due comincia la realtà”. E ancora: “Siate sempre capaci di sentire nel più profondo qualsiasi ingiustizia, commessa contro chiunque,  in qualsiasi parte del mondo….. Possono morire  le persone, ma non le loro idee….. “Nessuno è libero finché anche un solo uomo al mondo sarà in catene”.Fino alla vittoria sempre –  Hasta la victoria siempre”. Era la formula con cui concludeva spesso le sue  alcune lettere —Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso. E poi ancora, sempre Che Guevara: L’uomo realizza pienamente la propria piena condizione umana quando produce senza la costrizione della necessità fisica di vendersi come merce.Vale milioni di volte di più la vita di un solo essere umano che tutte le proprietà dell’uomo più ricco della terra.—-E sempre Che Guevara….Dicono che noi rivoluzionari siamo romantici. Sì, è vero, ma lo siamo in modo diverso, siamo di quelli disposti a dare la vita per quello in cui crediamo.—–

Credo che a meditare queste frasi….in tempo soprattutto di Quaresima….abbiamo tuto da guadagnare……in queste frasi ci sono valori evangelici che non possiamo…non dobbiamo perdere di vista….ma meditarli in preparazione alla Pasqua.

Radioascoltatrici e radioascoltatori, don Diego Acquisto e Lillo (ALBERTO) D’Anna per la parte tecnica cordialmente vi salutano ed anche a nome di tutto lo staff di Radio RF101 vi augurano buona settimana con i programmi della nostra emittente.

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