Favara S. VITO – Vita parrocchiale con piacevoli sorprese
Nell’agosto scorso, proprio all’insaputa del parroco la gioiosa rimpatriata dopo 30 anni del gruppo “Jesus San Vito”.– con una partecipazione comunitaria domenicale alla Messa festiva, animata con canti del passato, in cui ognuno si rivisto , quasi allo stesso posto occupato in Chiesa come allora, con canti allora molto amati, ma che adesso per una certa fascia di ventenni sono addirittura sconosciuti. Canti che comunque in questa occasione ripresi, si è chiaramente visto che presentano ancora un loro fascino nel messaggio delle loro parole, come nell’incanto del loro motivo musicale.
Ed adesso, il sottoscritto Parroco, proprio ieri, pur informato, non avendo potuto fisicamente essere presente, ancora la piacevole sorpresa di un incontro organizzato dal gruppo Catechisti, davanti alla Chiesa S. Vito, nella piazzetta dedicata al giovane santo martire Vito, che è anche il titolare della Chiesa, che comunemente viene chiama proprio S. Vito, anche se dedicata, – come dice la scritta in latino proprio sul frontespizio della Chiesa – anche e soprattutto a Maria SS. della neve, titolo che richiama alla grande Basilica Papale di S. Maria Maggiore a Roma – (situata, per il miracolo della neve, sulla sommità del colle Esquilino) – in onore della divina maternità della fanciulla di Nazareth.
Il gruppo Catechisti, in collaborazione con l’infaticabile Antonio Azzaretto, ha pensato bene di organizzare, unitamente ai ragazzi ed ai loro genitori, un incontro festoso in piazza S. Vito, per l’inizio del nuovo anno pastorale-catechistico 2022-2023.
Un incontro di canti e di gioia, come testimoniano le fotografie che pubblichiamo e come è possibile constare consultando facebook, il gruppo “Amici della Parrocchia S. Vito”, in cui oltre alle foto è possibile ascoltare la parte sonora e canora del canto più significativo, in cui si inneggia a Gesù che è “Verità” e che a questa verità, senza paura, bisogna sempre più accostarsi, per restare sempre nella giusta via che fa vivere bene e pienamente la vita.
Durante la Messa che è seguita, a cui hanno partecipato alcuni genitori, non si è mancato di pregare, non solo per i ragazzi e catechisti, ma anche per i genitori, che da Dio hanno ricevuto il grande dono di trasmettere la vita e che per i figli sono naturalmente i primi catechisti.
La catechesi in Parrocchia da parte del parroco e dei catechisti, che domenica 6 novembre p.v. riceveranno il “Mandato”, si aggiunge e completa quella dei genitori. A cui il Magistero della Chiesa non si stanca di ricordare di essere anzitutto loro i primi catechisti, in forza del Sacramento del Matrimonio, che fa della famiglia una “piccola Chiesa”, in cui assieme si cresce e si matura nella fede, accogliendo Gesù ed il suo messaggio, da vivere nella vita quotidiana.
Sac. Diego Acquisto
16-X-2022
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