Nella Casa di Accoglienza “Papa Giovanni“, ex-Seminario Vescovile Minore di Favara, è appena terminata una celebrazione presieduta da don Saverio Pititteri, per ricordare che 75 anni fa, come oggi 13 luglio, a Cammarata veniva ordinato presbitero l’allora diacono Giuseppe Di Marco……….. Trovo sul web questo pezzo proprio adesso; un pezzo, a suo tempo pubblicato, che, penso, sia utile riproporre … perchè ricordare giova !
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65° di SACERDOZIO DI MONSIGNOR GIUSEPPE DI MARCO
09/07/2012 | Categoria: Eventi | Pubblicato da: Diego Acquisto
Figura storica del clero agrigentino, 88 anni, originario di Cammarata dove è nato e dove è stato ordinato sacerdote nel luglio del 1947, -( dal suo ex parroco che lo aveva indirizzato al Seminario e che nel frattempo diventato Vescovo di Piazza Armerina, S. E. Mons. Antponino Catarella) – Mons. Giuseppe Di Marco, nel giorno della ricorrenza esatta della sua consacrazione sacerdotale, cioè giovedì prossimo 12 luglio, sarà festeggiato per il 65° di Sacerdozio.
Sarà l’arcivescovo-metropolita di Agrigento, don Franco Montenegro, a presiedere, giovedì prossimo 12 luglio alle ore 18,30 la solenne concelebrazione di ringraziamento, nella Cappella S. Giuseppe M.Tomasi presso la Casa dell’Accoglienza “Papa Giovanni” del Seminario Minore di Favara, – (dove la Comunità ha il suo punto più importante di presenza nella nostra diocesi, per una Convenzione di servizio a suo tempo firmata e rinnovata), – si ritroveranno in preghiera parenti, amici e conoscenti, e soprattutto tanti fedeli associati alla Comunità Cristiani nel Mondo, della quale Mons. Di Marco , cofondatore assieme a Madre Margherita Riolo della Comunità, oltre ad essere il legale rappresentante, è il Padre Spirituale.
Madre Margherita, malgrado sia ultranovantenne, continua a seguire con notevole impegno ed energia le molteplici attività avviate dalla Comunità, in Italia ed in Africa.
Mons. Giuseppe Di Marco, nei suoi 65 anni di sacerdozio ha servito la Chiesa Agrigentina in tanti settori; come direttore del settimanale cattolico (allora Sentinella Agrigentina), come Rettore del Seminario Minore di Favara dal 1951 al 1968, come Parroco di S. Giuseppe ad Agrigento e per oltre un decennio Delegato Vescovile dell’Azione Cattolica, e infine per nove anni, sino quasi alla soglia dei suoi 75 anni, come Vicario Generale del Vescovo Mons. Ferraro,.
Anche lui, come Madre Margherita, continua a seguire tutte le iniziative della Comunità, specialmente quelle riguardanti l’Africa, ad Ipogolo in Tanzania, con la preziosa ed efficace collaborazione dei coniugi, Prof. Giovanni Ruvolo e Margherita La Rocca.
Una lodevole iniziativa questa del prof. Giovanni Ruvolo, primario del reparto di Cardiochirurgia del Policlinico Universitario di Palermo e fondatore dell’associazione «A cuore aperto», che unitamente alla moglie Margherita e in sinergia con la Comunità di Mons. Di marco, ha creato un ambulatorio di cardiologia in Tanzania, ad Ipogoro, nella diocesi di Iringa, sollecitando, in Sicilia ed in Italia, la collaborazione e l’ interesse da parte di persone varie e di enti diversi.
Negli oltre 40 anni di vita, la Comunità Cristiani nel Mondo, ha visto sorgere e svilupparsi diverse aggregazioni, tra cui , sicuramente, la più importante la famiglia religiosa delle Suore Discepole del Redentore. Tra le ultime, solenni consacrazioni , quella nel santuario di Fatima, in Portogallo, il giorno dell’Immacolata 2002, di Suor Marelisa Fontanazzi, giovane allora ventiseienne di Modena, che ha emesso i voti perpetui nel corso di una solenne celebrazione presieduta da S. E. mons. Luciano Pacomio, vescovo di Mondovì. E più recentemente, i voti perpetui di Suor ANGEL BIPENDU, in una concelebrazione che si è svolta nell’ampia ed accogliente Chiesa parrocchiale della BMV Mediatrice di tutte le Grazie di Favara, presieduta dal nostro arcivescovo-metropolita don Franco Montenegro, in un fecondo e gioioso mix di liturgia italo-africana, con la partecipazione di tanti fratelli e sorelle del continente nero.
Una Comunità quella dei Cristiani nel Mondo che ha mosso concretamente i primi passi, come ricorda Madre Margherita, quando, dopo il terribile terremoto del Belice, sembrava che tutto fosse svanito ed il gruppo che si era preparato a partire, in un apposito, richiesto incontro, con S. E. Mons. Francesco Fasola, che già era stato coadiutore dell’arcivescovo Mons. Peruzzo ad Agrigento, chiedeva: “ Eccellenza, Padre Fasola: cosa facciamo ?”.
La risposta fu: “…Andate ad Agrigento, con Margherita, nella sua casa in via Atenea, nella Parrocchia S. Giuseppe, dove c’è il nuovo Parroco, ex Rettore del Seminario di Favara, Don Giuseppe Di Marco, che guida l’apostolato dei laici. Mettetevi sotto la sua guida, pregate e riflettete. Poi decideremo insieme”.
E sappiamo quale fu poi la decisione. E Mons. Di Marco è ancora sulla breccia, a guidare, animare, illuminare….e adesso a festeggiare il 65° del suo Sacerdozio, circondato da tanta benevolenza, stima ed affetto.
Diego Acquisto
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Pubblicato da Diego Acquisto il 09/07/2012. Categoria: Eventi.
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