RADIO RF 101-6-6-2022—Potere e rinnovamento nello Stato e nella Chiesa
W la democrazia….. W la democrazia anche nella libertà di parola, per la possibilità di riflettere e ……fare riflettere…….mi è capitato in varie occasioni di pronunciare e magari scrivere sui social proprio questo pensiero e con queste parole “W la democrazia anche nella libertà di parola, per la possibilità di riflettere e ……fare riflettere……” per sottolineare che nella libera discussione si può migliorare davvero e si possono evitare pericolosi sbandamenti…come quelli che avvengono quando a comandare ed a decidere è uno solo…quando manca il confronto ed il dibattito…..come sta avvenendo oggi in Europa ed in tante parte del mondo dove abbonda la violenza….. W la democrazia anche nella libertà di parola, per la possibilità di riflettere e ……fare riflettere…..
Naturalmente però anche la democrazia esige una preparazione, specialmente per quelli che devono assumere cariche apicali di governo e di responsabilità che riguardano la collettività… che riguardano il bene comune ..guai a mettere in un posti di governo gente assolutamente impreparata ed incapace…..ne deriverebbero solo danni……anche danni forse irreparabili a breve… o forse anche danni a catena….Per questo mi pare utile fare riferimento a quanto scritto in un documento ufficiale del Vaticano II….nella “Gaudium et spes” che parla della Chiesa nel mondo contemporaneo….e dei problemi del mondo contemporaneo, come devono essere visti ed affrontati dai cristiani…. “Coloro che sono o possono diventare. idonei per l’esercizio dell’arte politica, così difficile, ma insieme così nobile. Vi si preparino e si preoccupino di esercitarla senza badare al proprio interesse e a vantaggi materiali. Agiscano con integrità e saggezza contro l’ingiustizia e l’oppressione, l’assolutismo e l’intolleranza d’un solo uomo e d’un solo partito politico; si prodighino con sincerità ed equità al servizio di tutti, anzi con l’amore e la fortezza richiesti dalla vita politica. (GS n.76)
Quindi chiarissimo che l’arte politica richiede una preparazione non un’improvvisazione…..e quindi con competenza poi affrontare “con sincerità ed equità”…. con l’amore e la fortezza richiesti dalla vita politica…… con integrità e saggezza contro l’ingiustizia e l’oppressione, l’assolutismo e l’intolleranza d’un solo uomo e d’un solo partito politico…..Così il Concilio….! Ognuno faccia le sue considerazioni e gli opportuni adattamenti alla situazione nello scenario nazionale ed in quello mondiale che stiamo vivendo…..
Intanto abbiamo sotto gli occhi quello che va operano la Chiesa……con le direttive di Papa Francesco….questo Papa venuto “dall’altra parte del mondo” esattamente il 13 marzo 2013…..di 9 anni fa……e quello in corso perciò è il suo decimo anno di servizio “petrino” alla Chiesa….Papa Francesco che davvero ha un passo avanti rispetto a tutti…a tutti i leaders mondiali…..
Papa FRANCESCO….che recentemente sulla Santa di Cascia…S. Rita che a Favara (e non solo !) abbiamo ricordato e festeggiato nei giorni scorsi….papa Francesco ha detto: ….chiediamoLE che ci aiuti a tradurre nella nostra vita il suo stile …… cioè “Noi dobbiamo essere magnanimi, con il cuore grande, senza paura. Scommettere – come ha fatto la coraggiosa Rita di Cascia nel suo tempo—- scommettere sempre sui grandi ideali. Non solo ! Ma anche magnanimità con le cose piccole, con le cose quotidiane…..” cioè nell’ordinario….Chiediamo alla Santa il coraggio di mettere da parte interessi parziali, il coraggio di ristabilire la verità e dire basta alle sterili, inutili e mortificanti diatribe “pseudo-politiche
Che stile umano e pastorale quello di Papa Francesco…… Prese il nome di Francesco in onore di san Francesco d’Assisi. Primo gesuita a diventare papa, e primo extraeuropeo dai tempi di Gregorio III, papa dall’11 febbraio 731 sino alla morte il28 novembre 741. Un papato davvero straordinario questo di Papa Francesco, un papato che ha toccato i temi più importanti e scottanti, sensibili e complessi, come ad esempio la questione dei divorziati e risposati e delle persone omosessuali, senza trascurare affatto le tematiche più impegnative di ordine teologico e pastorale, sempre suscitando un’enorme attenzione anche negli ambienti considerati non vicini alla fede e cultura cristiana; delineando ed incoraggiando comunque un coraggioso cammino di ricerca per il futuro della Chiesa e dell’umanità. E mi piace ricordare che a pochi giorni dalla sua elezione nove anni fa, Papa Francesco – come hanno scritto allora tutti i giornali – da solo si è recato “in campo nemico” ad incontrare il laicissimo Eugenio Scalfari fondatore de “La Repubblica“, il principale giornale italiano che della laicità, non sempre bene indovinata, fa la sua bandiera. Un gesto e segno di apertura che ha colto di sorpresa tutti. Perché subito, forse provocando anche dolore in taluni ambienti ecclesiali particolarmente tradizionalisti, ha fatto intendere di non essere arroccato irrazionalmente e soprattutto pregiudizialmente su posizioni rigide verso chi sino militava nel campo “avverso”, magari anche per la sola paura – come è stato scritto – che “dialogando con il “nemico” si legittimi la sua esistenza”. Assai evidente per tutti questa sfida anche comunicativa davvero inedita per un Papa; una sfida successivamente a più riprese confermata anche in questo periodo in cui qualche acciacco fisico lo fa sensibilmente soffrire ……per dire sempre a tutti …. Facciamo della nostra vita un “capolavoro”…..di coraggio…di bontà…di generosità. Di altruismo….di amore….di crescita nella capacità di puntare sempre sui grandi ideali, di progettare, …e anche di perdonarsi, come di perdonare……..
Radioascoltatrici e radioascoltatori, don Diego Acquisto cordialmente vi saluta, unitamente a Maurizio Fallea che cura la parte tecnica; ed anche a nome di tutto lo staff di Radio R.F. 101, augurando buona settimana con i programmi della nostra emittente.
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