Auguri di cuore a Papa Francesco che compie 85 anni
Auguri a Papa Francesco per il Suo 85mo compleanno . La Comunità Parrocchiale di S. Vito, facendosi interprete anche dei sentimenti di larghissime fasce della popolazione favarese, formula oggi i più sinceri, devoti ed affettuosamente sentiti auguri a Papa Francesco, nella ricorrenza del suo 85mo compleanno.
Ringraziando anzitutto per il suo saggio ed illuminato servizio pastorale, che anche come “parroco del mondo” da Vescovo di Roma, non manca mai di far sentire la sua vicinanza ed assicurare la sua preghiera nei momenti anche di particolare difficoltà. Come è avvenuto per l’arcidiocesi agrigentina, in occasione della recente tragedia che si è consumata nella città di Ravanusa, dove oggi sono in programma i funerali per le dieci vittime; numero che comprende anche il piccolo Samuele, la cui nascita era già programmata il 15 dicembre u.s.
Per Papa Francesco dicembre è comunque sempre un mese particolare, dato che questo mese, oltre alla sua nascita a Buenos Aires, capitale dell’Argentina, il giorno 17 del 1936, ricorda anche che nella stessa città è stato battezzato il successivo 25 dicembre, presso la parrocchia San Carlo Borromeo nel quartiere Almagro.
E ancora la sua ordinazione sacerdotale , avvenuta il 13 dicembre 1969, mentre solo la sua consacrazione episcopale è avvenuta nel giugno 1992. Quando ha scelto il motto “miserando atque eligendo”; un motto tratto dal passo evangelico in cui l’evangelista Matteo parla della sua chiamata da parte di Gesù, che vide in lui un pubblicano-peccatore.
E siccome Gesù lo guardò “miserando atque eligendo”, Matteo dice di essere stato scelto con sentimento di amore misericordioso.
Una frase questa. autobiografica del Vangelo di Matteo, che Papa Francesco riferisce a se stesso, perché sente di averla vissuta proprio nella sua chiamata alla vocazione.
Come ormai non pochi dicono e scrivono, Papa Francesco è come l’unico leader davvero globale, veramente unico in questo momento. Un leader autorevole, con una capacità non comune di creare empatia, e che convintamente offre spunti di riflessione e compie concretamente gesti per la globalizzazione di un nuova cultura di fraternità. Una cultura che cerca di coinvolgere tutti indipendentemente dalla propria razza, ideologia , religione, …e solo in nome del Dio unico che ci vuole “Fratelli tutti”.
Un messaggio di fratellanza universale a cui poi soprattutto in questo periodo ci richiama il Bambino Gesù che è nato a Bethelem 2021 anni fa, e che come uomo-Dio, ha avviato un cammino decisamente nuovo per l’umanità intera.
Un messaggio questo che Papa Francesco non trascura mai di rilanciare, anche e soprattutto in questo difficile e problematico tempo di pandemia.
Emblematico in questo senso il Suo grido solitario , gridato al mondo sul sagrato della Basilica di S. Pietro, in una piazza vuota, quella sera di pioggia e di angoscia del 27 marzo 2020, quando ha ammonito: “Nessuno si salva da solo”.
Un grido carico di significato, in un silenzio assordante.
Un grido che però echeggiava in milioni di preghiere, toccando cuori e coscienze, suscitando un sincero anelito di speranza, in tantissimi telespettatori collegati in ogni latitudine del pianeta, perché trasmesso in mondo-visione.
Grazie Papa Francesco ! ed ancora auguri fervidi per il suo compleanno.
Che il Signore Le dia ancora lunga vita e Lo sostenga nel Suo zelante ministero a servizio dell’intera umanità; la cui coscienza Lui riesce a toccare spesso nel profondo, con la forte, dirompente ed incisiva semplicità evangelica del suo linguaggio.
Diego Acquisto
17 dicembre 2021
Comments are closed.