FAVARA – La gravissima crisi interpella tutti
Basta con le polemiche ! c’è il dovere di pensare concretamente alla Città. Perché dopo le inaspettate dimissioni della Sindaca, c’è l’urgenza di una domanda che è questa: “Ma c’è intanto modo di salvare FAVARA ?”.
Nessuno si aspettava che Anna Alba si dimettesse e mentre abbondano polemiche e commenti sulle motivazioni delle dimissioni, c’è solo questa domanda da porsi. Che ripetiamo: “Ma c’è intanto modo di salvare FAVARA ?”.
E la ripetiamo perché la situazione è urgentissima. Possibile che per intervenire pare che bisogna aspettare che ci siano morti per infezione e quindi epidemia colposa-dolosa, dato che in ogni angolo e strada c’è, ormai da tanti giorni, una montagna di rifiuti di ogni genere e natura ?
La democrazia è bella e tutte le pagine che si pubblicano in questi giorni, con le varie opinioni – (anche quelle estreme, rancorose, che forse non meriterebbero di essere pubblicate) – sono comunque l’esaltazione di questa libertà di pensiero e di espressione sui mezzi di comunicazione sociale e sui social più popolari.
Ma intanto – mentre si discute – possibile che non intervenga nessuno ? Prefettura, Magistratura, Autorità provinciali, Governo regionale, Governo nazionale,…come mai non interviene nessuno e Favara sembra che sia davvero abbandonata ? Favara non merita questo !
Si può continuare ad ignorare praticamente la gravissima situazione igienico-sanitaria per cui giorni fa ha alzato ufficialmente al voce l’ASP, e la stessa sindaca Alba, dietro suggerimento della Prefettura ha firmato una delibera ai sensi dell’art. 191 del D.lgs. n 152/2006 “perché sussistono le ragioni e le condizioni di eccezionale ed urgente necessità di tutela dell’ambiente e della salute pubblica” ?.
Si può continuare a far finta di niente ? Perché non succede nulla ? I pochissimi mezzi che operano, sospendendo inspiegabilmente il lavoro nei giorni festivi, continuando di questo passo, avranno bisogno di un mese di lavoro ! …. L’epidemia aspetterà questi tempi ?
Tanti i problemi posti sul tappeto dalle dimissioni della Sindaca ! con le motivazioni che Lei ha addotto. Condivisibili o meno tutte le opinioni, l’urgenza è quella e solo quella dell’immondizia che permane comunque e dovunque.
Senza entrare nel merito dei diversi punti di vista, assolutamente divergenti e contrastanti, di cui sono pieni i giornali online e stampati, dove non mancano anche riflessioni davvero interessanti e raffinate, che potrebbero essere subito inserite nei manuali più prestigiosi che trattano di Politica, con la lettera maiuscola …. il commento più comune dei cittadini, come è facile riscontrare dai social, è desolato ed allarmante: “Ci hanno lasciati al nostro destino: è una vergogna !”. Qualcuno addirittura arriva ad invocare anche l’intervento massiccio dei preti…….E riferiamo questo, solo per capire lo stato d’animo generale.
La divergenza di vedute tra la sindaca Anna Alba ed il deputato regionale favarese era già nota da tempo, ed in questo momento con grande virulenza è esplosa, oltre ogni limite.
Ma adesso basta ! basta ! ognuno ha detto la sua, cercando di tutelarsi; da una parte reagisce giustamente chi viene pensato e definito “puparo”, mentre dall’altra parte, altrettanto giustamente, chi non ci sta a fare la “ pupa”. Tralasciamo tutto il resto, tutte le altre rampogne e “colorite”, espressioni e paragoni, che ognuno – se ne ha voglia, dato che siamo in democrazia – può leggere e trovare altrove.
Però, di fronte all’urgenza della situazione dovrebbe essere impensabile continuare ad attardarsi ancora in questo tipo di dibattito. Bisogna fare parlare i fatti ! Bisogna imparare a coniugare democrazia con resposnabilità, e di rpimi a farlo devono essere quanti hanno ricevuto fiducia dal popolo e sono in posti di potere-responsabilità-servizio al bene comune.
Perciò, al comune cittadino, viene da dire che a questo punto, condivisibile o meno la posizione di entrambi, Sindaca e deputato regionale favarese on. Di Caro, deve essere possibile che il bene di Favara comunque prevalga e si debbano predisporre i mezzi più adeguati per tutelare, – intanto e con l’urgenza che il caso concreto richiede- la salute pubblica ?
Insomma ! la salute anzitutto, poi tutto il resto, compreso il problema importante dei precari, dello strapotere delle Ditte e degli operatori ecologici, ecc. ecc. ecc. .…… e pure quello delle sanzioni per quelli che le meritano …… sanzioni che finalmente anche a Favara dovranno essere usate – (e trovare il coraggio di usarle!) – per il bene comune, come medicina …. “medicina salutare di misericordia”, per dirla con Papa Francesco.
Vedere insomma subito, ognuno nel suo ruolo, …….Sindaca dimissionaria… deputato regionale, ….. Giunta comunque in carica finché lo è …..…..subito provvedere, interessare chi di ragione.
La gente segue, capisce e capirà. Anche perché ci sarà modo subito poi di riflettere, discutere democraticamente, confrontarsi, polemizzare se necessario, ma sempre con stile, nei dovuti modi, nell’imminente campagna elettorale per la nuova Amministrazione, che dovrà spingere i cittadini ad una scelta davvero ben ponderata ed oculata.
Diego Acquisto
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