FAVARA -Su Radio RF 101,una pagina di recente storia locale….di politica amministrativa. Alla ribalta nomi e situazioni…
-Testo dell’editoriale di RF 101 di oggi lunedì 04.03.2019 (ore 7,15–11,15–18,15–21,15) – TRAVAGLIO SOCIO-POLITICO-AMMINISTRATVO del 2013….da confrontare con le difficoltà e contraddizioni di oggi. Chissà che non se ne possano ricavare utili suggerimenti !
Rivedendo, un po’, il mio archivio,….un archivio invece ampiamente esaminato da due amici – i proff. Antonio Arnone e Giovanni Marchica – grazie all’impegno dei quali è nata la pubblicazione di un volume “Frammenti i vita…..Rivedendo, il mio archivio, si è rafforzato il desiderio di dare uno sguardo anche al recente passato…..esaminato a suo tempo anche da questa emittente Radio RF 101… in questa nostra ormai tradizionale, (perché da tanti anni !), conversazione settimanale del lunedì……dicevo che mi è venuto sotto gli occhi un mio intervento di sei anni fa….. del febbraio 2013, quando eravamo costretti a parlare di travaglio socio politico-amministrativo in questa nostra Favara, …. Oggi l’attenzione la concentriamo sul travaglio di sei anni fa…febbraio-marzo 2013….solo qualche frammento di vita socio-politico amministrativa di Favara….ripeto del 2013…….6 anni fa….Da qualche tempo, allora nel 2013 (forse anche come oggi per motivi diversi)Favara si trovava sotto i riflettori politici dei mass media per il cambio di casacca del Sindaco del tempo, febbraio 2013, e di molti Consiglieri Comunali. Un cambio di casacca politica che ha costretto il FLi (Futuro e libertà)unPartito ….che pure allora contava ben 7 consiglieri, a scomparire del tutto, perché questi consiglieri passavano o erano appena passati ad altri partiti o si erano dichiarati indipendenti….e dire che questi consiglieri del FLi(Futuro e libertà) erano stati eletti grazie agli oltre 4.860 voti ….quindi proprio tanti….che la lista di questo partito, Futuro e libertà, aveva ottenuto. 7 Consiglieri che salivano ad 8, in considerazione che anche la lista civica “Ripensare Favara”, – lista che era riconducibile ad esponenti sempre del Fli(Futuro e libertà), e precisamente riconducibile all’ex presidente del Consiglio Comunale Luca Gargano, che era transitato nell’UDC (Unione di Centro), e che aveva ottenuto oltre 1.260 voti. Mah! Così andava il vento….Oltre a questo caso eclatante, molti altri cambi di singoli consiglieri erano avvenuti ed andavano avvenendo, proprio tanti cambi di casacca….. con motivazioni varie……Non solo ! ricordiamo anche che proprio da quel momento iniziò una tendenza che negli anni precedenti mai si sarebbe potuta ipotizzare….cioè le dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale….dimissioni che successivamente diventarono tante, troppe…..scattando sempre – come previsto dalla legge – la sostituzione nella carica di Consigliere Comunale con i primi dei non eletti…e si andava man mano, mese dopo mese, scorrendo la lista, al punto che qualche lista risultò esaurita e non c’era più nessuno per potere subentrare….e ancora più eclatante … – (udite…..udite…! – ne parlò anche la stampa nazionale) – ci fu pure il caso che il posto in lista di uno eletto nella lista del FLi(Futuro e libertà…..che era il Partito di destra di Gianfranco Fini) era occupato in quel momento in cui doveva subentrare in CC da chi ormai era passato nel PD (Partito Democratico) , addirittura ricoprendo la carica di segretario politico cittadino di questo partito…….Una situazione visibilmente paradossale e – forse anche comica – comunque tipica di questa terra pirandelliana……Una situaziione che comunque non turbava affatto l’Amministrazione in carica che continuava “tranquillamente” ad “AMMINISTRARE”, forse continuando ad aumentare il debito pubblico, se è vero che poi nel cambio alla scadenza naturale del quinquennio, la nuova Amministrazione, come primo atto ufficiale delibererà il dissesto. Precisando che la gravità della stuazione non consentiva di potere fare altro !
Detto questo, su cui chi vorrà scrivere la storia sicuramente troverà materia non dico sufficiente ma abbondante, …..volevo solo dire, che leggendo qualche “Frammento”, sei anni fa l’attenzione era concentrata ….oltre che sull’indagine della Magistratura sull’appalto “Hortus!, ………su un Consiglio Comunale aperto…….sulla convocazione di una seduta straordinaria di un Consiglio Comunale aperto, con un unico punto all’odg: “SERVIZIO IDRICO- Legalità: diritti e doveri”.—-Consiglio Comunale aperto, richiesto ufficialmente da molti Consiglieri Comunali…più di un terzo ! come risposta alla decisione di Girgenti-acque di tagliare – allora – la presa idrica a tante famiglie morose sui pagamenti delle varie bollette.
Problema idrico che ritorna in questi giorni di attualità per le novità davvero positiveverso l’acqua finalmente pubblica – come deciso – ricordiamo, a grande maggioranza, anche dal Referedum, affossato poi però dai Partiti tradizionali——
Una morosità però dovuta, per la maggior parte dei casi, all’impossibilità di racimolare la somma necessaria, a causa della gravissima crisi economica ed occupazionale. Il taglio dell’acqua è stato considerato —e ancora oggi deve essere considerato ! – un atto offensivo gravissimo, …lesivo dei diritti fondamentali della dignità della persona,… peraltro in chiaro contrasto con le norme sancite dall’ ONU. Norme clamorosamente violate a Favara, come – a suo tempo – denunciato dal Comitato Beni Comuni, che, tra l’altro, ha anche accusato l’Amministrazione, presieduta allora nel 2015, dal prof. Manganella….di dichiarazioni verbali di “ferreo attaccamento alla legalità … parole sacrosante, che però– sosteneva il Comitato – venivano quotidianamente disattese e violata la legalità…”. E perciò, dall’acqua, elemento prezioso ed indispensabile di vita e di civiltà, nel giro di due mesi e nell’incalzare dei problemi e delle polemiche, si era passati a volere discutere più in generale di legalità e di “Questione Favara”. Con Leonardo Pitruzzella, presidente allora del Consiglio Comunale, che scriveva contro Girgenti-acque e AtoGesa, con interrogativi ed amare considerazioni di allora del PresidentePitruzzella, in una situazione politica assai diversa, ….che hanno poi probabilmente influito all’esplosione 5-Stelle nel giugno 2016….quando i favaresi hanno voluto seppellire il passato – consegnandosi al Movimento……..
Malgrado questo e malgrado l’esito delle elezioni politiche del 4 marzo dell’anno scorso 2018….., la CONFUSIONE o le CONFUSIONI, come vediamo, non mancano, anzi….si dovrebbero davverop voler fare cose davvero di sinistra …. e proprio qualcuno davvero i sinistra scrive “Non mi sembra proprio “cosa di sinistra” la raccolta di firme contro il “reddito di cittadinanza”. Quella gente lì non capisce o non vuole capire, che è un suicidio politico ; insistere a rimanere nella becera subalternità al neoliberismo, che deve essere considerato come il nemico mortale della SINISTRA. E, quel che è più grave, pare proprio che siano questi cosiddetti di sinistra che finiscono per accreditare il “populismo”, addirittura come una…..nuova “sinistra”!…. mentre in realtà il PD rappresenta la “sinistra” del “popolo” dei Parioli!……che come è noto è il quartiere più chic dei benestanti di Roma.
Il tempo a nostra disposizione su questa emittente è abbondantemente finito e dobbiamo concludere, ma – come dicevo – sul libro “Frammenti di vita” nato dall’impegno e dai sacrifici di Antonio Arnone e Giovanni Marchica….un libro ricco di nomi…di eventi che hanno inciso non poco in questa nostra realtà favarese….torneremo a parlarne in qualche altra nostra conversazione radiofonica del lunedì…….mentre anche la realtà favarese potrebbe presentarci delle novità….perché c’è chi parla e si auspica magari possibili sviluppi su cui è difficile e comunque prematuro avanzare ipotesi.
Intanto, radioascoltatrici e radioascoltatori, don Diego Acquisto e per la parte tecnica Lillo D’Anna cordialmente vi salutano ed anche a nome dello staff tecnico e giornalistico di Radio Favara 101, vi augurano buona settimana con i programmi della nostra emittente.
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