Corso di formazione per presbiteri e diaconi su Amoris Laetitia
Agrigento- Corso di formazione per il Clero sulle situazioni difficili della vita matrimoniale. Si parte dall’assunto che “la coppia che ama e genera la vita è la vera scultura vivente capace di manifestare il Dio creatore e salvatore”.
Inizia lunedì 9 aprile, in uno dei più rinomati hotel del Villaggio Mosé , un interessante Corso di formazione ed aggiornamento per presbiteri e diaconi agrigentini sui problemi della vita matrimoniale, alla luce delle innovazioni pastorali dell’Amoris Laetitia.
Che – come è noto – è l’esortazione post-sinodale, promulgata il 19 marzo 2016, in cui Papa Francesco ha concluso un lungo processo di riflessione sulla pastorale della famiglia, facendo sintesi dei consigli, suggerimenti e proposte dei Vescovi nei due Sinodi sulla famiglia del 2014 e del 2015.
Come è facile notare, Papa Francesco che ha iniziato il servizio petrino alla Chiesa nel marzo 2013, dopo avere promulgato il 24 novembre successivo, solennità di Cristo Re dell’universo, la “Evangelii gaudium” – (che anche nel titolo esprime la positiva carica dirompente della sua linea pastorale) – ha concentrato subito la sua attenzione sulla famiglia e sulle sfide pastorali che la vita di coppia oggi pone all’evangelizzazione, che sempre deve essere fonte ed annuncio di gioia.
Per questo Papa Francesco ha invitato i Vescovi di tutto il mondo ad interrogarsi e riflettere, convocando due Sinodi a cui ogni Conferenza episcopale nazionale ha inviato una qualificata rappresentanza, per continuare in comunione col Vescovo di Roma quella collegialità esperimentata al Concilio e dallo stesso suggerita per affrontare tempestivamente le tematiche pastorali più rilevanti.
Ed ecco adesso che, dopo tutto questo lavorio nella Chiesa universale e vari incontri nei mesi scorsi nella nostra chiesa particolare, la Curia Agrigentina, tramite il dipartimento pastorale per la ministerialità guidato da don Leo Argento, ha organizzato un apposito Corso di formazione per il Clero, al fine di potere accompagnare nel migliore dei modi i fidanzati nel cammino verso il matrimonio, e quindi seguirli poi adeguatamente nei primi anni della vita matrimoniale.
E ciò, per sapere mettere tempestivamente in atto -se e quando necessario- il discernimento necessario, valutando caso per caso le differenti situazioni di possibili difficoltà, … e contemporaneamente magari mettere in atto anche metodi pastorali differenti e personalizzati di integrazione per le coppie ferite.
Chiaramente tutto un lavoro pastorale assolutamente nuovo, da svolgere con la dovuta maturità, preparazione, riflessione e preghiera,… e sempre “senza lasciarsi mai rubare la gioia dell’evangelizzazione”, continuamente richiamata e vivamente raccomandata da Papa Francesco.
Il corso di tre giorni si articola in diverse relazioni, in una serie di laboratori vari in gruppo, a cui segue sempre un confronto in assemblea.
La guida del tutto è affidata, ad un’ Èquipe di esperti presieduta da Don Christian Medos. Il quale e insieme ad un gruppo di religiosi e religiose, dalla Casa del Sacro Cuore di Galloro nei pressi di Roma, già da qualche tempo ha intrapreso la strada dell’accompagnamento, con particolari cammini di spiritualità per coppie ferite o separate.
Confrontandosi anche con le concrete frontiere esistenziali dei tanti drammi che presenta la situazione di oggi, compresi i casi che riguardano il delicatissimo settore dell’omosessualità, con le connesse situazioni veramente difficili.
Diego Acquisto